La Bianchi Freccia d’Oro, una delle più diffuse 175 degli anni’30, è ricordata anche per le foto propagandistiche con Benito Mussolini alla guida.
Elegantissima nella sua livrea con fregi oro e azzurri, la Bianchi Freccia d’Oro ha avuto un enorme successo grazie anche al testimonial d’eccezione che vi si fece fotografare in sella: l’allora Duce Benito Mussolini.
Senza nulla togliere al Primo motociclista d’ Italia, così come venne acclamato il Duce in quell’occasione, la Bianchi brillò anche di luce propria ed il boom delle vendite fu dovuto in buona misura al fatto che, per guidare questa 175cc, non occorrevano né targa né patente.
Un elegante design, la attenta cura delle rifiniture, un equo rapporto qualità/prezzo ed un parco consumo fecero si che la “Freccia d’Oro” spopolasse.
La Bianchi divenne così il maggior produttore italiano di motoleggere.
Video tutorial avviamento con Piero Francia
Il primo contatto e il trasporto
Articolo di Legend Bike (numero 91 del 2000)
Senza nulla togliere al Primo motociclista d’ Italia, così come venne acclamato il Duce in quell’occasione, la Bianchi brillò anche di luce propria ed il boom delle vendite fu dovuto in buona misura al fatto che, per guidare questa 175cc, non occorrevano né targa né patente.




















